Nel paese di Mili San Marco ha vissuto alcuni anni della propria adolescenza, la famosa attrice Gia Scala, diva del cinema bellico e della commedia sofisticata degli anni Cinquanta e Sessanta, che ha recitato accanto a celebri attori fra cui Glenn Ford, Rock Hudson, David Niven e Gregory Peck.
Gia Scala |
Gia Scala, nome d'arte di Giovanna Scoglio, nacque nella città di Liverpool, Inghilterra, il 3 marzo 1934, da un nobile messinese, il barone Pietro Scoglio, e da Eileen Sullivan, una donna di origine irlandese-spagnola.
Tre mesi dopo la sua nascita la famiglia Scoglio si trasferisce a Messina, dove vi risiederà per quasi quindici anni. A breve distanza nascerà anche Tina, sorella minore di Giovanna, destinata anch'ella ad intraprendere la carriera di attrice senza mai però arrivare al successo che raggiunse Gia.
Le sorelle Scoglio vivranno la loro infanzia all'ombra dello spettro della seconda guerra mondiale e in particolare dei bombardamenti aerei che subì la città di Messina. Nell'agosto del 1943 il capoluogo messinese appariva in condizioni quasi simili a quelle in cui fu ridotta dal terremoto del 1908 motivo per cui la famiglia Scoglio decise di trasferirsi nella periferia ionica.
A Mili San Marco, per essere precisi in via Giudeo, la famiglia possedeva un'abitazione ed è proprio nel nostro villaggio che passeranno alcuni anni spensierati e sereni prima di ripartire per l'Inghilterra.
I nostri compaesani del tempo hanno un ricordo idilliaco di queste due giovani ragazze, pienamente emancipate e bellissime che si aggiravano per le stradine del paese. A Mili vivranno i loro primi amori e faranno infatuare parecchi ragazzi del tempo, come il fidanzatino di quegli anni, il compianto Federico Silvestro di Mili Marina. Vivranno, in parole povere, lo spirito del paese e la loro immagine nella sala di carnevale di via Giudeo, intente a ridere e a divertirsi, è un ricordo tutt'oggi ancora vivo per molti nostri compaesani.
Nel 1948, due anni dopo la fine della guerra, Giovanna torna con la famiglia in Gran Bretagna, per trasferirsi ben presto a New York, dove decide di frequentare il mondo dello spettacolo, fidanzandosi con Steve McQueen che la chiede invano in sposa. Dal 1953 Giovanna diventa Gia Scala, studia all'Actor Studio e si mantiene facendo la hostess o la commessa. Le sue prime esperienze televisive iniziano con alcuni quiz televisivi che la renderanno popolare e l'avvieranno alla carriera cinematografica con un contratto per l'Universal, major che la propone per il ruolo di Maria Maddalena nel kolossal The Galileans che non fu mai girato.
Fu il regista statunitense Errol Flynn a volerla con decisione come protagonista del suo I falsari di cuba, del 1957, trampolino di lancio per le pellicole dirette da grandi registi dell'epoca e interpretate dai divi del tempo: dal dramma romantico di Douglas Sirk, Secondo amore, con Rock Hudson, al Prezzo della paura di Abner Biberman, dalla Giungla della settima strada per la quale fu acclamata dalla critica, alla farsa antimilitarista Alla larga dal mare di Charles Walters, con Glenn Ford, a Le colline dell'odio, ambientato durante la resistenza greca. Proprio le vicende belliche vissute dai patrioti greci contro i nazisti saranno al centro nel celebre I cannoni di Navarone del 1961, dove la Scala recita nel ruolo di Anna assieme a Irene Papas, Gregory Peck , David Niven e Anthony Quinn.
I cannoni di Navarone, 1961 |
Accanto al grande schermo, inoltre, la troviamo interprete in numerose serie televisive di successo, come Tarzan, Viaggio a centro della terra, Jerico, Il trionfo di Robin Hood e Alfred Hitchcock presenta.
A dire il vero il successo era arrivato già nel 1958 grazie a Il tunnel dell'amore, commedia di successo diretta dal mitico Gene Kelly, con Gia Scala in un ruolo brillante e farsesco accanto a Doris Day e Richard Widmatk, coppia alla ricerca spasmodica di un bambino da adottare.
Una carriera ricca di soddisfazioni che però non acuiva il malessere esistenziale della fragile Giovanna, delusa da un matrimonio fallito con Don Bumett, vittima di alcol e droga e presa da gravi crisi depressive che la porteranno a diversi tentativi di suicidio, e infine a spegnersi, ancora giovane e bella, col suo sorriso dolce che da Mili San Marco era arrivato a illuminare il dorato, spietato mondo di Hollywood.
Il 30 aprile 1972, Gia Scala veniva trovata morta, in una villa sulle colline di Hollywood, stroncata da un'overdose. La ragazza che fino a poco tempo prima era stata una attrice di fama e che aveva attraversato, seppur in modo altalenante, la gloria del grande cinema internazionale con la sua grazia e l'eleganza che l'avevano fatta paragonare alla mitica Ingrid Bergman, aveva interpretato la sua ultima parte.
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